Il concetto di “arredi minimal” si riferisce a uno stile di design che si caratterizza per la semplicità, la pulizia delle linee e l’uso essenziale degli elementi. Quando si tratta di render interni, si parla di rappresentazioni grafiche tridimensionali degli spazi interni, che possono essere create per visualizzare e comunicare progetti di design agli stakeholder.
Il connubio tra interno ed esterno è un aspetto interessante del design degli interni che mira a integrare gli spazi interni con l’ambiente esterno. Questo può essere ottenuto attraverso l’uso di ampie vetrate, porte scorrevoli o altri elementi architettonici che consentono una connessione visiva e fisica tra gli spazi interni e il paesaggio circostante.
Lo studio della disposizione si concentra sulla pianificazione e organizzazione degli spazi interni per massimizzare l’efficienza e la funzionalità. Ciò include la disposizione di mobili, divisione degli spazi, e considerazioni sull’ergonomia e sull’usabilità.
Lo studio dei materiali è un elemento cruciale nel design degli interni. La scelta dei materiali giusti non solo contribuisce all’estetica complessiva, ma può anche influenzare la durabilità e la sostenibilità del progetto. Materiali come legno, vetro, metallo e pietra possono essere utilizzati in modo strategico per creare atmosfere specifiche.
Il design degli interni coinvolge anche la progettazione degli spazi in base alle esigenze e ai gusti del cliente. Questo può includere la selezione di colori, illuminazione, arredi e decorazioni per creare un’atmosfera desiderata.
In sintesi, un progetto di design degli interni che incorpori arredi minimal, render interni di alta qualità, un connubio armonioso tra interno ed esterno, uno studio accurato della disposizione e dei materiali, insieme a un design attento agli interni, può creare ambienti spettacolari e funzionali.
Arch. Matteo Zanatta